martedì 6 dicembre 2011

Kipferl

I kipferl (chiamati anche vanillekipferl) sono tipici biscotti natalizi della tradizione tedesca che mia madre ha imparato a fare quasi quarant’anni fa in Germania e da allora, a casa mia, non è Natale se non ci sono questi biscotti. Si possono fare sia con le mandorle che con le nocciole. Personalmente, preferisco la variante alle nocciole che vanno tritate ma non tostate. Consiglio di tritarle con un’apposita grattugia manuale per mandorle, cioccolato e frutta secca in genere (potete cercare su internet per vedere come è fatta, ce ne è anche una della Tupperware). Io utilizzo una grattugia tedesca che si chiama Jupiter. Se poi non l’avete, va bene anche un robot da cucina e l’alternativa è di comprarle già tritate. Se decidete di fare la variante con mandorle, queste devono essere pelate e tostate.


Ingredienti:

1 kg di farina 00
400 gr di nocciole
400 gr di zucchero
500 gr di burro o margarina
2-3 bustine di vanillina
3 uova

In una ciotola capiente, mettete la farina, lo zucchero e le nocciole tritate. Fate un incavo e aggiungete le uova, le bustine di vanillina e il burro a temperatura ambiente. Lavorate l’impasto fino a formare una palla che metterete a riposare un’ora in frigo avvolta nella pellicola.
L’impasto risulterà molto simile a quello della frolla.
Trascorso almeno un’ora, prendete un pezzetto di impasto, lavoratelo sul piano infarinato in modo da ottenere un rotolino. Tagliare il rotolino in pezzi da 6-8 cm e date la forma di una U. Cuocete sulla teglia infarinata in forno preriscaldato per 12-15 minuti a 180°C. Dopo averli sfornati lasciate raffreddare un po’ e poi cospargete di zucchero a velo.

venerdì 2 dicembre 2011

Bouquet di salame

Ecco un nuovo bouquet, questa volta fatto con fettine di salame. Ogni fiore è composto da quattro fettine di salame arrotolate e infilzate, a metà rotolino, con uno spiedino di legno. I quattro rotolini vanno disposti a stella. Il centro del fiore è fatto di una semisfera di formaggio (provolone dolce) ottenuto con uno scavino per frutta. I fiori ottenuti, assemblando le fettine arrotolate e il centro di formaggio, vanno infilzati nella base (un cespo di insalata riccia) inserita in una ciotola di Ikea da 30 cm circa di diametro. Vi consiglio di comprare un etto di salame in più perché è difficile non restare tentati dal mangiare qualche petalo durante la realizzazione. La stessa considerazione vale anche per il formaggio.


lunedì 28 novembre 2011

La pizza della nonna

Mia madre (io la chiamo nonna da quando lo è diventata) è bravissima a fare la pizza. Questa è la sua personale ricetta. La fa buonissima ma secondo me ha qualche segreto che non ha svelato nemmeno a me.

Ingredienti:

-          700 gr di manitoba
-          300 gr di farina di grano duro
-          300 gr di farina 0
-          Un cucchiaio di sale
-          Un cucchiaino di zucchero
-          Un cubetto di lievito
-          Un cucchiaio di olio evo
-          Acqua tiepida qb

Impastate tutti gli ingredienti e mettete a lievitare in un posto caldo.


Dopo circa un’ora meglio reimpastare e continuare a far riposare per un’altra ora.


Stendere l’impasto nelle teglie e condire a piacere.


Rossa



Bianca


Con patate



Ripiena



sabato 26 novembre 2011

Pane di zucca (Pumpkin bread)

Per la festa del Ringraziamento (Thanksgiving), la mia amica Elisabetta ha preparato questo soffice e delicato pane alla zucca. E’ la prima volta che pubblico una ricetta realizzata da lei. Spero che sia l’inizio di una lunga serie. L’ho assaggiato e vi assicuro che questo pane merita di essere rifatto e proposto anche in altre occasioni.


Ingredienti:

200 gr di polpa di zucca
200 ml di acqua
500 gr di farina
25 gr di lievito di birra
100 gr di zucchero
2 cucchiaini di sale
50 ml di olio di oliva
1 uovo sbattuto
20 gr di pinoli

Tagliate la zucca a pezzetti e cuocetela con l’acqua per 10 minuti. Dopo aver lasciato intiepidire, passate la zucca cotta con il passaverdura e, se necessario, aggiungete dell’acqua fino a raggiungere 300 gr totali.

In una ciotola larga, mescolate la farina al lievito sbriciolato. Con le mani dovete fare una buca e versate lo zucchero, il sale e l’olio. Aiutandovi con una forchetta, mescolate gli ingredienti e aggiungente un po’ alla volta il passato di zucca tiepido (37-40 °C).

Lavorate energicamente l’impasto sul piano di lavoro infarinato per almeno 10 minuti.

Mettete l’impasto, coperto da un canovaccio umido, a lievitare nella ciotola infarinata per circa un’ora e mezza in modo che raddoppi di volume.

Dividete l’impasto in due rotoli lunghi 40 cm, intrecciateli e sistemateli in uno stampo imburrato e infarinato. Fate lievitare per altri 20 minuti.

Spennellate la superficie con l’uovo sbattuto, cospargete i pinoli e mettete in forno (preriscaldato, ripiano più basso, 35-40 minuti, 180-200 °C) insieme ad una ciotola piena d’acqua. Se dopo 15-20 minuti dovesse colorirsi troppo, coprite il pane con la carta d’alluminio e continuate la cottura.

martedì 22 novembre 2011

Mini bouquet di frutta

Questa primavera ho seguito il corso di bouquet “mangiabili” (edible bouquets) della bravissima Rita Loccisano (www.amouseonthetable.com) e da allora non avevo ancora provato a rifare quello di frutta a differenza dei più volte sperimentati bouquet di tramezzini. Se siete interessati tiene corsi, sia per principianti che per professionisti, in molte città, consultate il suo sito alla pagina “Appuntamenti”.

La mia è una versione mini di bouquet. Il contenitore è di 10,5 centimetri di diametro preso da Ikea. La base è un cespo di insalata lollo. Ho ricavato 4 margherite da altrettante fette di ananas con un taglia biscotti. Con uno scavino ho intagliato la polpa di un melone e ho ottenuto 4 semisfere. Ho utilizzato gli spiedini per tenere il fiore di ananas e il bottoncino di melone. Ho preparato 5 spiedini di chicchi di uva. Poi ho infilzato nell’insalata le decorazioni.
Che ne dite come centrotavola oppure in versione più grande in un buffet?


venerdì 4 novembre 2011

Un cetriolo fiorito

Dovete sapere che da anni ho la passione per l’intaglio ma da autodidatta è un’impresa ardua. Due libri e qualche attrezzo non bastano. Persino fare un fiore con la carota non è cosa semplice se non c’è qualcuno che ti spiega come si fa. Per fortuna ora si trovano on line numerosi video e comunque non basta. I corsi costano molto e la lezione di intaglio delle verdure di Rita Loccisano è stata di grande aiuto. Cercando nel mondo di youtube ho trovato un video in thailandese sull’intaglio del cetriolo.
Questo è quello che ho realizzato con un cetriolo.

venerdì 21 ottobre 2011

Torta di ricotta e amarene

Di torte alla ricotta ci sono tante versioni, questa me la preparava mia nonna Valleverde quando ero piccola. Naturalmente come la faceva lei, non la fa nessuno nemmeno mia madre.
Ingredienti:

Pasta frolla

500 gr di ricotta

50-80 gr di zucchero

2 uova

1 bustina di vanillina

succo e buccia di un limone

cannella

liquore anice o sambuca

marmellata di amarene

Foderate con la frolla uno stampo precedentemente imburrato e infarinato.
Mettete in una ciotola la ricotta. Io preferisco la ricotta non industriale di mucca. Se non la trovate, pazienza ma la differenza si sente. Lavorate la ricotta con le fruste aggiungendo man mano tutti gli ingredienti: un uovo, lo zucchero,la bustina di vanillina, la cannella (pochissima), un po’ di liquore tipo anice. Riempite con il composta la tortiera.
Distribuite alcuni cucchiaini di marmellata di amarene, cercate di coprirli prendendo un po’ di ripieno intorno.
Con la frolla preparate le strisce per ricoprire la torta come per la crostata oppure potete ricoprire tutta la torta con un disco di frolla (a me non piace molto).
Spennellate tutta la superficie con un tuorlo battuto con poco latte e olio.
Cuocete a 180° C per 30 minuti, le strisce di frolla dovranno essere dorate.

sabato 15 ottobre 2011

Bouquet di tramezzini - vers. Margherita

Ho riprovato a realizzare un bouquet di tramezzini. Questa volta ho cambiato la forma, ho utilizzato un taglia biscotti “a margherita”.
E’ stato più difficile sia perché sfilando il taglia biscotti i petali si rompono sia perché una volta assemblati sullo stuzzicadenti i fiori ottenuti sono delicati. Si rompono molto facilmente nell’infilare e sfilare gli stuzzicadenti per trovare la giusta collocazione nella composizione.

domenica 2 ottobre 2011

Torta di amaretti e cioccolato

La ricetta di questa torta, trascritta da una rivista della vicina di casa di mia madre, è rimasta per diverso tempo irrealizzata. Una volta provata è diventata invece molto gettonata. Rispetto alla ricetta originale sono state dimezzate le dosi della copertura.

Ingredienti:

Pasta frolla
200 gr di amaretti secchi
150 gr di gocce di cioccolato
3 uova
60 ml di panna vegetale
60 gr di zucchero
Zucchero a velo

Foderate con la frolla uno stampo precedentemente imburrato e infarinato.
Divertitevi a rompere gli amaretti in briciole, unite le gocce di cioccolato e distribuite sulla pasta frolla.
Sbattete i tuorli con lo zucchero e aggiungete la panna leggermente montata. Montate gli albumi e aggiungeteli ai tuorli. Versate il composto sugli amaretti e distribuite in modo omogeneo.
Cuocere a 170° per 45 minuti.
Una volta fredda, cospargete con zucchero a velo.

mercoledì 28 settembre 2011

Pizza Topolino

Dalla fantasia di mia madre, per il mio cucciolo, ecco questa speciale pizza. In un prossimo post, trascriverò anche la ricetta dell'impasto.
Dall'impasto lievitato, ha preparato due piccole palline per le orecchie e una più grande per la faccia.
Dopo averle fatte lievitare un altro pò, le ha stese con un matterello e poste sulla carta da forno. Ha condito con pomodoro origano, formaggio.
Ecco la pizza una volta tirata dal forno.
Tocco finale ... due fette di uovo sodo e tre rondelle di oliva denocciolata.

lunedì 19 settembre 2011

Scultura di palloncini: il pesciolino

Ecco uno dei miei primi tentativi di sculture di palloncini: il pesciolino che potete ammirare tra le mani della mia modella in posa plastica ….. eh eh eh
Il materiale:

- palloncino tondo
- palloncino lungo (di quelli modellabili)
- pennarello
- pompetta per palloncini

Dopo aver gonfiato e annodato i palloncini con la pompetta, li ho uniti, con una torsione, lasciando due piccole parti del palloncino lungo per formare la coda. Con un pennarello ho disegnato l’occhio e le squame da ambo i lati.

domenica 18 settembre 2011

Torta di mele e amaretti

Questa torta dall’aspetto così colorato non è adatta ai bambini visto che le mele sono macerate con la strega, gli amaretti bagnati nel vermouth e tutta la torta è infine bagnata con l’alchermes. Chissà se bisogna fare l’alcol test dopo averne mangiata una fetta? Eh eh eh eh

Ingredienti:

400 gr di farina
2 uova
1 bustina di lievito
250 gr di zucchero
½ bicchiere di olio evo
la buccia di un limone non trattato
200 gr di amaretti
2 mele
Liquore Strega, Vermouth e Alchermes

Sbucciate le mele, tagliatele a fettine e fatele macerare con la Strega. Preparate la frolla e dividete il panetto in due parti. Con una metà foderate una teglia precedentemente imburrata e infarinata.
Sistemate le fettine di mele.
Coprite le mele con gli amaretti passati nel vermouth.
Stendete sulla spianatoia l’altra metà della frolla, formate un disco e ricoprite gli amaretti. Questa operazione richiede un po’ di abilità.
La torta va infornata a 180° per circa 40 minuti.
Dopo aver lasciato raffreddare, spennellate tutta la superficie della torta con l’alchermes e spolverizzate di zucchero a velo.