Mi erano rimaste le ultime arance biologiche acquistate attraverso un GAS (gruppo acquisto solidale) e ho pensato di provare a fare le gelatine di frutta. Sono molto facili da fare, la parte più difficile e staccarle dalle formine. Consiglio vivamente quelle in silicone. Peccato che tutti i dettagli scompaiano nel momento in cui si passano nello zucchero semolato. Pazienza ... sono buone lo stesso. Proverò a rifarle sicuramente anche nelle varianti succo di mandarino e succo d'ananas.
Ingredienti:
200 ml di spremuta d'arancia filtrata
4 cucchiai di succo di limone filtrato
400 gr di zucchero
24 gr di gelatina in fogli
Innanzitutto occorre mettere a mollo i fogli di gelatina in acqua fredda per circa 15 minuti.
Nel frattempo mettere sul fuoco un pentolino con la spremuta d'arancia, lo zucchero e il succo di limone. Portare ad ebollizione e continuare a cuocere per altri 5 minuti senza mai smettere di girare.
Togliere dal fuoco e aggiungere la gelatina ben strizzata e mescolare bene. A questo punto si possono riempire le formine che poi vanno messe in frigo per almeno due ore.
Estrarre le gelatine e passarle nello zucchero.
Io ho usato sia formine di silicone che in plastica per il ghiaccio. Le prime sono ideali perchè è molto più facile estrarre le gelatine.
Ecco quante ne sono venute, mancano giusto un paio sacrificate per il primo assaggio:
Che spettacolo...queste davvero non avevo mai pensato di farle,complimenti!!!:-)
RispondiEliminaSo' già che le proverò prestissimo...non ho le arance biologiche,ma ho comprato al mercato 2 kg. di arance molto buone e molti limoni...mi metterò all'opera!
Pensavo venissero con un gusto più di arancia, più deciso, si potrebbe provare con meno zucchero oppure "rafforzando" il sapore con qualche goccia di aroma oppure con lo sciroppo che si usa per le bibite. Anto ci tocca sperimentare .....hihihihi
EliminaDevo assolutamente provare a farle! Mio marito ne va matto e mi racconta sempre di quando le faceva sua nonna...!!!
RispondiEliminaSpesso il cibo porta dietro di sé tanti bei ricordi, non solo sapori ma anche odori ... speriamo che si avvicinino a quelle della nonna di tuo marito. A che gusto gliele preparava e sai in che modo? Ciao Kivrin, grazie di essere passata e di aver lasciato un commento. A presto
EliminaBiba